Statuina di Selvans con iscrizione di dedica in lingua etrusca

Photogallery

Statuina di Selvans con iscrizione di dedica in lingua etrusca
Statuina di Selvans con iscrizione di dedica in lingua etrusca
Sala del Museo Profano

La statuina virile bronzea, databile alla seconda metà del IV sec. a. C., caratterizzata dalla presenza lungo la gamba destra di un’iscrizione di dedica in lingua etrusca al dio Selvans e forse rappresentante lo stesso dio, era già nella collezione del Cardinale Gaspare Carpegna (1625-1714) e fu rinvenuta alla fine del  XVII sec. nei pressi della zona di confine tra Emilia Romagna, Marche e Toscana, a Scaulino, attuale Scavolino, presso Pennabilli, in provincia di Rimini, antica residenza di un ramo della famiglia Carpegna. Selvans è una divinità maschile del pantheon etrusco (forse equivalente al romano Silvanus) connessa con i boschi e la caccia, protettrice dei confini e inserita nella sfera ctonia e catactonia del fegato di Piacenza.