Reparto Arazzi e Tessuti
Reparto Arazzi e Tessuti

Reparto Arazzi e Tessuti

In origine unito ai settori dell’Arte Bizantina, Medievale e del XV e XVI secolo, il Reparto nasce nel 2008 a seguito del nuovo Regolamento dei Musei Vaticani. La collezione, comprensiva di arazzi e tessuti, può essere considerata una delle più antiche esistenti. Decurtata nel corso degli anni dall’usura del tempo e dai saccheggi napoleonici, la raccolta di arazzi nacque nel Quattrocento da quando i pontefici, da sempre appassionati collezionisti di questi preziosi manufatti, ne commissionarono intere serie. Tra queste risplende ancora oggi nell’ampio salone della Pinacoteca Vaticana dedicato a Raffaello la celeberrima serie degli Atti degli Apostoli commissionata da papa Leone X (1513-1521) per la Cappella Sistina e tessuta su modelli del grande Urbinate e dei suoi allievi nella famosa manifattura brussellese di Pieter van Aelst. Nella stessa sala è, inoltre, conservato il magnifico e antico arazzo con l’Ultima Cena ispirato al Cenacolo di Leonardo, donato dal cristianissimo Re di Francia Francesco I a papa Clemente VII nel 1533. La raccolta comprende, inoltre, nella storica Galleria dedicata agli Arazzi, la raffinata serie fiamminga con episodi della Vita di Cristo realizzata nella prima metà del Cinquecento su disegni degli allievi di Raffaello e la serie seicentesca con episodi della Vita di Urbano VIII, prodotta nell’arazzeria impiantata a Roma dal cardinale Antonio Barberini nipote dello stesso pontefice. La passione e la tradizione arazziera della corte pontificia perdurò nei secoli con la fondazione nel Settecento ad opera di Clemente XI Albani nell’Ospizio di San Michele a Roma di una manifattura che soddisfò le esigenze artistiche e di arredo dei pontefici fino all’Unità d’Italia e di cui la collezione custodisce ancora oggi pregiati esempi.

Il Reparto conduce studi e ricerche scientifiche al fine di approfondire e divulgare la conoscenza della collezione tramite pubblicazioni, convegni, giornate di studio, mostre e allestimenti. Elabora l’apparato didattico delle opere esposte. Accanto alle attività di supervisione e tutela di tali manufatti conservati nei Musei e nei Palazzi Vaticani, il Reparto dirige gli interventi di restauro e cura i rapporti e gli scambi con studiosi e istituzioni in Italia e all’estero.