Restauro & Sperimentazione
Restauro & Sperimentazione

Restauro & Sperimentazione

Applicazione di nuovi materiali nel restauro di manufatti in carta e cuoio. Quattro casi di studio

Giovedì 16 giugno 2016, ore 16.00
Sala Conferenze, Musei Vaticani

Ultimo appuntamento prima della pausa estiva per il ciclo di conferenze de Il Giovedì dei Musei. Restauro & Sperimentazione. Applicazione di nuovi materiali nel restauro di manufatti in carta e cuoio. Quattro casi di studio: questo il titolo dell’incontro in programma per giovedì 16 giugno alle ore 16.00 presso la Sala Conferenze dei Musei Vaticani.

Ad introdurre un parterre tutto al femminile il prof. Ulderico Santamaria, responsabile del Laboratorio di Diagnostica per la Conservazione ed il Restauro dei Musei Vaticani. L’iniziativa infatti vedrà avvicendarsi al tavolo dei relatori la dott.ssa Chiara Fornaciari da Passano, coordinatrice del Laboratorio di Restauro Opere su carta dei “Musei del Papa”, insieme con quattro neolaureate dell’Università di Roma Tor Vergata, nonché stagiste per l’anno 2015-16 presso lo stesso laboratorio di restauro: Sara Bernabucci, Ilaria Camerini, Marta Cesaretti e Clarissa Coletti.

Anticipiamo un estratto della conferenza:

Nel corso di questo incontro verranno illustrati quattro casi/studio che testimoniano la relazione tra Restauro & Sperimentazione.

I casi/studio, su manufatti in carta, pergamena e cuoio, sono stati argomento di tesi di laurea abilitante di quattro giovani dottoresse, Sara Bernabucci, Ilaria Camerini, Marta Cesaretti e Clarissa Coletti, laureatesi in Conservazione e Restauro di beni Culturali PFP5, presso l’Università di Roma Tor Vergata.

Le quattro giovani laureate, negli anni 2015/2016, hanno frequentato uno stage formativo, di sei mesi, presso il Laboratorio di Restauro Opere su carta dei Musei Vaticani, sotto la direzione della Dott.ssa Chiara Fornaciari da Passano.

Per due di loro, Clarissa Coletti e Ilaria Camerini, lo stage ha rappresentato una delle esperienze successive al conseguimento della laurea. Le loro tesi sono state, inoltre, selezionate per la partecipazione al convegno Internazionale “I Giovani e il Restauro”, in occasione del quale il lavoro della Dott.ssa Camerini ha ottenuto il terzo premio. Ilaria Camerini illustrerà un intervento di restauro relativo ad un volume di disegni appartenente all’Istituto Centrale per la Grafica, in occasione del quale ha avuto modo di sperimentare nuovi materiali per il restauro del cuoio. Il lavoro di Clarissa Coletti riguarda il restauro di due volumi appartenenti alla Biblioteca Angelica di Roma e la sperimentazione di nuove metodologie applicate al restauro della carta.

Per Marta Cesaretti e Sara Bernabucci, invece, il periodo di stage ha riguardato lo svolgimento del lavoro di tesi eseguito su una serie di disegni conservati presso la Biblioteca dei Musei Vaticani. Il lavoro di entrambe le tesi è stato seguito dalla Dott.ssa Cristina Pantanella, per l’approfondimento storico-umanistico, dal prof. Ulderico Santamaria per la parte di diagnostica e dalla Dott.ssa Chiara Fornaciari da Passano per gli interventi di restauro e sperimentazione di materiali finalizzati al restauro di carte moderne e carte da lucido.

Restauro & Sperimentazione, titolo dell’incontro, riflette l’approccio disciplinare della formazione contemporanea. Attualmente infatti l’evolversi della disciplina del restauro ha portato alla nascita di figure professionali con competenze sviluppate in differenti ambiti: da quello umanistico a quello tecnico o scientifico. Il “restauratore di oggi” collabora con figure professionali quali chimici e diagnosti, al fine di realizzare un obiettivo comune: il recupero delle opere d’arte attraverso una ricerca di nuovi materiali idonei ad un intervento conservativo sempre più efficace e duraturo nel tempo.