Nicolas Mostaert, La Deposizione

Photogallery

Nicolas Mostaert, La Deposizione
Nicolas Mostaert, La Deposizione
Sala degli Indirizzi

Questo rilievo in avorio applicato su lavagna mostra la deposizione di Gesù dalla Croce secondo una nota iconografia di derivazione michelangiolesca, ritenuta tradizionalmente dello stesso Buonarroti (disegni al Museo Teylers di Haarlem e al British Museum di Londra). Il grande successo dell’invenzione originale è testimoniato dalla quantità di traduzioni pittoriche e scultoree che ne ripropongono le idee di base, come le tante versioni citate nella Guardaroba Medici a Firenze tra le quali spicca, per affinità con l’esemplare vaticano, un rilievo in avorio del Museo degli Argenti di Palazzo Pitti,  replica di un originale perduto realizzato dallo scultore Nicolò Piper (italianizzato in Pippi) d’Arras su disegno di Daniele da Volterra, dono del Granduca Cosimo al Vicerè di Catalogna, Don Ermando de Toledo (1579). È probabile che l’avorio vaticano, insieme a quello fiorentino, sia stato lavorato a Roma dallo stesso Pippi – uno dei protagonisti indiscussi della scena artistica sistina – con l’ausilio di stucchi come quello oggi conservato in Casa Buonarroti, calcato su un modello in cera attribuito a Daniele da Volterra e datato a sua volta 1560.