Digitalizzazione e Modellazioni 3D
Digitalizzazione e Modellazioni 3D

Digitalizzazione e Modellazioni 3D

Applicazione dei Sistemi Informativi Geografici per la catalogazione e la gestione del Patrimonio

Giovedì 12 ottobre 2017, ore 16.00
Sala Conferenze, Musei Vaticani

Si scrive GIS ma si legge innovazione tecnologica, digitalizzazione e modellazione tridimensionale, ovvero le nuove frontiere museali.
Con il progetto Geografic Information System avviato nel 2014, i Musei Vaticani, infatti, pur nel rispetto delle testimonianze millenarie custodite al loro interno, hanno fatto propria la sfida dell’innovazione attraverso la rilevazione laser di tutti gli immobili di loro competenza e conseguente riproduzione virtuale in 3D. Il tutto finalizzato a documentare in modo adeguato e attendibile l’intero patrimonio dei Musei del Papa e permetterne una migliore catalogazione e gestione.

Di tutto questo e molto altro si parlerà nel prossimo incontro de Il Giovedì dei Musei dal titolo “Digitalizzazione e Modellazioni 3D. Applicazione dei Sistemi Informativi Geografici per la catalogazione e la gestione del Patrimonio”, in programma il 12 ottobre presso la Sala Conferenze dei Musei Vaticani alla presenza del Direttore Barbara Jatta, di Alessandra Uncini, Responsabile dell’Inventario Generale e Catalogo Centrale e di Luca Della Giovampaola, Responsabile dell’Ufficio Supporto Tecnologico.

Anticipiamo un breve estratto della conferenza:

I Musei Vaticani sono impegnati da qualche anno nella realizzazione di un rilievo laser di tutti gli immobili di loro competenza, al fine di documentare in maniera completa e affidabile l’intero patrimonio di edifici affidati alle loro cure.

Il progetto GIS (Geographic Information System) che si sta realizzando sulla base dei dati raccolti nelle campagne di rilievo nasce dall’idea che il posto migliore per rappresentare le informazioni di un luogo è il luogo stesso.

La tecnologia ci fornisce gli strumenti per la riproduzione virtuale di un luogo e per poter agganciare le informazioni di documentazione e gestione riportando la rappresentazione delle informazioni su piante, prospetti, sezioni e modelli tridimensionali.

L’obiettivo del progetto è quello di creare un “visore” virtuale del Museo in cui rappresentare i dati eterogenei raccolti da altri sistemi informatici e da utilizzare come contenitore di informazioni native al sistema. All’interno di un tale sistema potranno trovare posto ed essere messe in relazione informazioni provenienti da archivi oggi separati, quali documenti storici, relazioni di restauro, schede inventariali di opere mobili e immobili, archivi di immagini, informazioni gestionali. I dati possono infatti essere collegati, raggruppati e geo-referenziati seguendo le esigenze dei singoli utilizzatori.

Il processo di creazione del “visore” consente inoltre di raccogliere dati utili alla conservazione e al restauro: modelli misurabili, foto, modelli tridimensionali e foto panoramiche dei luoghi oggetti del rilievo. Un simile archivio potrà inoltre risultare prezioso in situazioni di emergenza o di danneggiamenti.