Sala 1. La Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea

La prima sala del percorso dedicato all’arte del Novecento introduce alla Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea con una selezione di opere che suggerisce la pluralità di atteggiamenti e di linguaggi adottati dagli artisti nel confronto con l’iconografia sacra e annuncia la coesistenza all’interno di questa sezione tra soggetti religiosi e laici. Un’idea fondante nel progetto di Paolo VI di ristabilire un legame tra Chiesa e cultura contemporanea, dando vita ad una Collezione in grado di raccontare non tanto l’arte religiosa del Novecento, quanto il senso della spiritualità che la ha attraversata. I dipinti di Gaetano Previati, Gerardo Dottori, Giulio Aristide Sartorio, Giuseppe Santagata e Felice Carena, insieme ad una fusione postuma del celeberrimo Le penseur di Auguste Rodin, sono un saggio di quanto attende il visitatore nelle sale successive.