Sala 25. Salvador Dalì e la Spagna

Nella sala dedicata alla Spagna una posizione centrale è occupata da Salvador Dalì. Dell’artista catalano sono esposte tre opere, eseguite tra il 1954 e il ’77, prove mature della continua metamorfosi a cui ha sottoposto la propria produzione, spaziando con disinvoltura in qualsiasi area tematica, inclusa quella religiosa. Accanto a Dalì un saggio del rigore formale e dell’attenzione al valore espressivo dei materiali tipici dello scultore basco Eduardo Chillida, e un dipinto di Pedro Cano, rappresentante della pittura neorealista iberica, attivo tra Italia e Spagna, capace di restituire con coinvolta lucidità momenti di attualità.