Musei Vaticani

Dello scultore Jacob Epstein, newyorkese di nascita ma attivo a Londra, è esposto un bozzetto del 1952, preparatorio alla scultura per Cavendish Square a Londra. Un’opera monumentale per la quale l’artista trae ispirazione dalle Madonne bizantine, recuperando l’iconografia della Madonna Platytera – “più ampia dei cieli” – che raffigura la Vergine orante col Bambino davanti a sé. La Vergine, a cui Epstein dà le sembianze della moglie Kathleen, poi abbandonate nella versione definitiva, con le braccia abbandonate lungo i fianchi e le palme delle mani aperte, sembra creare un contenitore protettivo per il corpo del Bambino che allarga le braccia a creare una croce. Le figure sono sospese nello spazio, quasi apparissero ai fedeli chi si avvicinano, creando così un’atmosfera di intensa spiritualità.