Musei Vaticani

Le raffinate tessiture metalliche di El Anatsui, artista ghanese nato nel 1944, testimoniano lo straordinario rapporto tra creatività e radici storiche di uno degli artisti più autenticamente africani dell'arte contemporanea. Attraverso l’utilizzo di materiali di recupero, come tappi corona, schiacciati, appiattiti e ricuciti, El Anatsui crea suggestivi arazzi di grandi dimensioni, ispirati alla ricchezza dei tessuti Kente e dei preziosi abiti da cerimonia Nyekor.
Le trame cangianti prendono vita attraverso la modellazione finale dell’artista, che adatta forma e disposizione dell’opera a seconda del supporto e dell’allestimento. Oltre alla percezione visiva, varia così anche l’esito compositivo dei suoi manufatti, che trasfigurano oggetti di scarto in sontuosi “tessuti”, che rimandano alla splendente ricchezza dei mosaici bizantini e delle superfici pittoriche di Klimt.