Sala 5. Scultura italiana tra committenza e ispirazione

La sala è quasi interamente dedicata a Francesco Messina. Le opere esposte sono legate ad alcune delle più importanti commissioni a cui lo scultore siciliano lavorò nel corso della sua carriera, come il Monumento a Papa Pio XII nella Basilica di San Pietro (1963), il Monumento a S. Caterina da Siena, vicino Castel Sant’Angelo (1961), e la Pietà per la tomba Tridenti Pozzi del Cimitero Monumentale di Milano (1948).
Completano la sala due capolavori di Giacomo Manzù, Ritratto di Francesca Blanc (1940-1941) e Cardinale seduto (1962), il bozzetto per la Resurrezione dell’Aula Nervi di Pericle Fazzini e una Madonna col Bambino di Marino Mazzacurati, stilisticamente in controtendenza rispetto alla scultura di Messina.