Sezione VI. Il mondo del lavoro. Professioni e mestieri
Sezione VI. Il mondo del lavoro. Professioni e mestieri
Pareti 27 e 25: Officia domus Augustae et privatae artifices officinatores negotiatores
Le due pareti ricordano il personale titolare di “incarichi” (officia) ricoperti sia nella Casa Imperiale sia presso privati, oltre ad “artisti, artigiani, commercianti”, e ci offrono numerose testimonianze sul lavoro nell’antichità. Queste iscrizioni (sepolcrali) forniscono infatti un’interessante e varia panoramica sulla vita quotidiana di quanti erano al servizio dell’imperatore o esercitavano attività manuali o intellettuali sia autonomamente sia alle dipendenze di importanti e agiate famiglie, alcune delle quali appartenenti alla classe dirigente romana; sono frequenti schiavi o schiavi liberati, cioè liberti. Non mancano elementi figurati, ad esempio strumenti artigianali, allusivi al tipo di lavoro praticato o riferimenti a luoghi di Roma ad esso in vario modo legati; tali riferimenti si sono rivelati talvolta preziosi per gli studiosi di topografia urbana.