Sala II. Tomba Regolini-Galassi

La sala è ospitata in un grande ambiente affrescato da Federico Barocci e da Federico e Taddeo Zuccari nel 1563 con scene della vita di Mosè ed Aronne.
In essa è riunito il nucleo più importante della raccolta gregoriana, rinvenuto in uno scavo del 1836-1837 nella necropoli del Sorbo di Cerveteri, dal generale Vincenzo Galassi e dall’arciprete Alessandro Regolini. A questo materiale, proveniente da non meno di nove tombe costruite entro quattro tumuli vicini, si è poi aggiunto il corredo della Tomba Giulimondi, scoperta nel 1906 da Giovanni Pinza, ritornato sui luoghi degli scavi ottocenteschi per verifiche e studi sulla  topografia della necropoli.