Musei Vaticani

Sulla faccia principale è raffigurata una scena nuziale. Una donna siede su un trono, dietro il quale è un thymiatérion (brucia-profumi), poggiando i piedi sullo sgabello; indossa un peplo e un leggero mantello che vela anche la testa, dalla lunga capigliatura acconciata con riccioli, ed è ornata da diadema, collana e armille. Le porge una colomba un giovane nudo, eccetto per il mantello, con una ghirlanda di foglie. Segue una donna vestita di peplo e mantello, con i capelli raccolti in una reticella (sàkkos) e ornata da gioielli, che reca uno specchio e una palla appesa a una cordicella, mentre ai suoi piedi giace una tazza per libagioni (phiàle). Dietro il trono è una seconda figura muliebre, recante un grande flabello e un tamburello (týmpanon), vestita di peplo e mantello, sempre adorna di gioielli. In alto, Eros nudo con le ali aperte siede su un mantello ripiegato, recando una phiàle ed estraendo una ghirlanda da una cista.
Sulla faccia secondaria, sono raffigurati una donna con grappolo d’uva e týmpanon in corsa verso un giovane nudo con diadema, recante phiàle e ghirlanda, sovrastati da una figura di Eros.
Al Pittore di Dario si devono, oltre a questa, diverse rappresentazioni di scene nuziali.