Fronte di sarcofago del tipo “di Bethesda”
Photogallery
Fronte di sarcofago del tipo “di Bethesda”
Il sarcofago fu rinvenuto alla fine del XVI sec. presso l’antica Basilica di San Pietro in Vaticano e, successivamente, entrò a far parte di diverse collezioni private. L’opera, ridotta alla sola fronte decorata, fu restaurata dal Cavaceppi nel 1757, al momento dell’ingresso nelle collezioni del Museo Cristiano. I sarcofagi del tipo “di Bethesda”, di cui si conoscono pochi altri esemplari più o meno frammentari da diverse regioni dell’impero, prendono nome dall’episodio della guarigione del paralitico presso la piscina di Bethesda a Gerusalemme (Gv 5, 1-18), raffigurato in forma monumentale al centro del rilievo. Le altre scene, che tornano nella medesima sequenza nei diversi esemplari della serie, sono tutte tratte da episodi evangelici: la guarigione di due ciechi e dell’emorroissa e, verso destra, l’incontro con Zaccheo (erroneamente restaurato dal Cavaceppi) e l’ingresso di Gesù in Gerusalemme.