Musei Vaticani

“La barca di tutti”, queste le parole con cui Papa Francesco ha benedetto il prezioso manufatto ricevuto in dono il 15 marzo 2023 dalla storica famiglia di armatori Aponte.
Realizzata a mano dagli Aprea, maestri d’ascia della penisola sorrentina, in collaborazione con l’Istituto Diplomatico Internazionale, l’imbarcazione è la fedele riproduzione dell’antica e originale Navicella di Pietro ritrovata nel 1986 sul fondo del lago di Tiberiade e oggi custodita nel museo Yigal Allon di Ginosar, in Galilea.

Dal 17 settembre, l’imponente battello a vela, lungo quasi 9 metri x 2, ha trovato la sua scenografica collocazione definitiva all’ingresso dei Musei Vaticani, ovvero nella “Casa di tutti”, secondo un’espressione cara a Papa Francesco. Complesse sono state le operazioni di movimentazione e installazione realizzate di domenica a porte chiuse, grazie al sofisticato intervento di edilizia acrobatica e il supporto di ditte specializzate, con il contributo congiunto del personale della Direzione dei Musei e dei Beni Culturali e della Direzione delle Infrastrutture e Servizi (Governatorato dello Stato della Città del Vaticano).

Adagiata alla base della moderna rampa elicoidale denominata anche “La Via del Mare” – percorso espositivo permanente con modelli di imbarcazioni provenienti da tutto il mondo –, “La Barca di Pietro” accoglie, con la sua forte carica simbolica e spirituale, tutti i pellegrini e i turisti in partenza per il loro suggestivo “viaggio” alla volta delle bellezze dei Musei del Papa.