Giornata di Studi in memoria di Guido Cornini
Giornata di Studi in memoria di Guido Cornini

Giornata di Studi in memoria di Guido Cornini

20 aprile 2023
Sala Conferenze, Musei Vaticani

Giovedì 20 aprile, a nove mesi dall’improvvisa e prematura scomparsa dello storico dell’arte Guido Cornini, i Musei Vaticani desiderano onorarne la memoria con una Giornata di Studi dedicata sia alla sua figura di intellettuale, che al duplice ruolo che ha avuto come Responsabile del Dipartimento delle Arti e Curatore del Reparto per l’Arte dei secoli XV-XVI.

Studioso raffinato, competente e garbato, uomo arguto e generoso, appassionato cultore delle arti, della musica, dei viaggi, Guido Cornini (1957-2022) ha percorso in lungo e in largo i Musei del Papa per trentacinque anni, contribuendo con la sua intelligenza e con la sua straordinaria umanità alla crescita della prestigiosa istituzione culturale.

Molti sono i colleghi ed ex colleghi dei Musei che hanno avuto la fortuna di lavorare con lui, o più semplicemente di condividere con lui una parte della loro vita professionale, e giovedì 20 aprile saranno proprio loro, con la loro testimonianza, ad animare una giornata che vuole essere un momento di riflessione e di studio su alcune tematiche in cui Guido è stato un assoluto protagonista.
Egli ha infatti vissuto le collezioni vaticane in maniera trasversale, all’interno o alla guida di diversi Reparti, avendo così la possibilità di misurarsi con aspetti e problemi scientifici che vanno dall’archeologia all’arte medievale e moderna, dall’arte contemporanea alle arti decorative, dalla museografia al restauro e alla conservazione.
Questa Giornata di Studi, quindi, intende dar conto della versatilità della sua persona attraverso una serie di interventi – tutti più o meno direttamente a lui collegati – che spaziano dall’antiquaria alle icone, dall’amato Botticelli alla pittura medievale, dalla gestione di un archivio fotografico alla fotografia storica, dalla scultura al mosaico fino agli arazzi o ai grandi cantieri di restauro che hanno segnato la vita dei Musei Vaticani negli ultimi decenni.