Un capolavoro del Sancta Sanctorum
Un capolavoro del Sancta Sanctorum

Un capolavoro del Sancta Sanctorum

Il restauro della Capsella Vaticana

Sperimentazione di una tecnica innovativa

Giovedì 24 giugno 2021, ore 16.30
Sala Conferenze dei Musei Vaticani - diretta streaming

Il prossimo appuntamento con Il Giovedì dei Musei, il 24 giugno alle ore 16.30, avrà come “rilucente” protagonista la Capsella Vaticana: il prezioso cofanetto reliquiario in argento inciso e sbalzato proveniente dall’inestimabile “Tesoro” del Sancta Sanctorum (Cappella di San Lorenzo in Palatio al Laterano, Roma).

Custodito oggi nei Musei Vaticani, in una vetrina della Cappella di S. Pietro Martire, il manufatto - che si fa risalire all’epoca dell’imperatore Eraclio (610-641) - ebbe con tutta probabilità la funzione di pisside eucaristica.

Focus della conferenza vaticana sarà il delicato intervento di restauro che ha interessato di recente la Capsella e che ha visto la sperimentazione dell’innovativa tecnica di pulitura con plasma a freddo.

Alla consueta introduzione del Direttore Barbara Jatta, seguiranno quindi gli interventi della Dott.ssa Maria Serlupi Crescenzi, Curatrice del Reparto Arti Decorative e Direttore dei Lavori, del Prof. Ulderico Santamaria, Dirigente del Gabinetto di Ricerche Scientifiche applicate ai Beni Culturali, del Dott. Fabio Morresi, assistente diagnostico presso il medesimo Laboratorio e della Dott.ssa Barbara Pinto Folicaldi, la restauratrice del Laboratorio Metalli e Ceramiche che ha effettuato l’intervento conservativo.

Anticipiamo un breve estratto dell’intervento di Maria Serlupi Crescenzi:

Dopo l’immersione emozionale nella Summa della “teologia visiva” espressa nella Cappella Sistina, molti altri capolavori riservano sorprese ai visitatori dei Musei Vaticani. All’inizio della serie di gallerie del Corridore di ponente essi transitano nella piccola Cappella di S. Pietro Martire, mediana delle tre sovrapposte fatte erigere da S. Pio V e decorate da Giorgio Vasari e allievi, immersa in una penombra che fa rifulgere la vetrina dedicata al preziosissimo “Tesoro” del Sancta Sanctorum.