Musei Vaticani

Il primo appuntamento dell’anno con Il Giovedì dei Musei vede la presentazione del volume “Salus Populi Romani. Il restauro dell’antica icona della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore”: la nuova pubblicazione per le Edizioni Musei Vaticani dedicata interamente alle vicende storico-artistiche dell’icona mariana più venerata dai cittadini romani, e protagonista di un importante quanto delicato intervento conservativo condotto dagli specialisti dei Musei del Papa.
L’incontro offre anche l’occasione formale per annunciare l’avvio delle celebrazioni per il centenario del Laboratorio di Restauro Dipinti e Materiali lignei dei Musei Vaticani, un’eccellenza unica nel suo genere istituita un secolo fa grazie alla lungimiranza dell’allora Direttore Bartolomeo Nogara e del noto Maestro restauratore Biagio Biagetti.

Omaggiata dal Santo Padre Francesco in occasione di ogni suo viaggio apostolico, la sacra immagine della Vergine Salus Populi Romani – custodita nel santuario mariano più antico di tutto l’Occidente – appartiene alla tradizione delle icone attribuite alla mano dell’apostolo Luca, la cui datazione, seppur controversa, sembra collocarsi tra il IX e il XII secolo. Dopo un primo restauro risalente al 1931, a causa dell’aggravarsi di un pregresso deterioramento interessante tanto il supporto ligneo che la pellicola pittorica, l’antica e venerata tavola è stato oggetto nel 2018 di un ulteriore intervento di recupero operato dai restauratori del Laboratorio vaticano Dipinti e Materiali lignei, in collaborazione con il Gabinetto di Ricerche Scientifiche applicate ai Beni Culturali, sotto la direzione scientifica generale dei Musei Vaticani.

Nel corso della conferenza, che si terrà giovedì 23 febbraio alle ore 16.00, sarà dato ampio spazio alla presentazione delle ricerche e dei sorprendenti risultati emersi nel corso degli studi e delle indagini diagnostiche propedeutiche all’intervento di recupero, così come saranno delineate le strategie conservative messe in atto per preservare al meglio la Salus Populi Romani, restituendola alla devozione popolare sotto una nuova luce e durevole bellezza.
Ad aprire l’incontro i saluti istituzionali del Cardinale Stanisław Ryłko, Arciprete della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore. Seguirà la presentazione del Direttore dei Musei Vaticani, Barbara Jatta, che introdurrà gli interventi dei protagonisti del restauro, dalla Responsabile del Laboratorio Dipinti e Materiali lignei Francesca Persegati ai restauratori stessi che hanno operato sulla sacra effige con professionalità e rispetto devozionale: Alessandra Zarelli, Massimo Alesi e Stefano Tombesi. Le relazioni conclusive saranno affidate a Vittoria Cimino, già Responsabile dell’Ufficio del Conservatore, e a Ulderico Santamaria, Responsabile del Gabinetto di Ricerche Scientifiche applicate ai Beni Culturali.