Hic requiescunt
Il reimpiego medievale di un sarcofago paleocristiano da S. Agnese fuori le Mura
Sala Conferenze dei Musei Vaticani - in presenza e in diretta streaming
L’incontro di giovedì 12 dicembre, ultimo appuntamento dell’anno con la rassegna Il Giovedì dei Musei, avrà come protagonista un sarcofago paleocristiano del Museo Pio Cristiano, il cui recente restauro – eseguito presso il Laboratorio Materiali lapidei dei Musei Vaticani – ha portato alla luce nuovi e sorprendenti dettagli fino ad oggi sconosciuti.
Si tratta della fronte di un sarcofago (ca. 330 d.C.) ornata di scene bibliche, che fu rinvenuta verso la fine del XVI secolo presso la basilica di S. Agnes sulla via Nomentana, a Roma.
Collocato nel 1757 alle pareti del Museo Sacro della Biblioteca Vaticana, il rilievo marmoreo giunse nel 1854 al Museo Cristiano Lateranense ed infine in Vaticano, dove la collezione fu trasferita nel 1963. La costante esposizione a parete, lungo tutti questi secoli, ha fatto sì che risultasse difficile visionare la parte posteriore della lastra. La movimentazione per il recente intervento conservativo ha però inaspettatamente offerto l’occasione di scoprire, sul retro del monumento antico, la testimonianza di un reimpiego medievale: una decorazione musiva cosmatesca con l’epitaffio di una badessa del monastero di S. Agnese vissuta nel XIII secolo, la cui personalità era nota, benché la tomba fosse andata perduta. Custodite da questo stesso marmo, hanno dunque “riposato”, in momenti diversi, due defunte lontanissime nel tempo, ma animate dalla stessa fede nel Salvatore.
La fortunata scoperta sarà presentata – dopo i saluti introduttivi del Direttore dei Musei Vaticani Barbara Jatta e del Vice Direttore artistico-scientifico Giandomenico Spinola – da Umberto Utro, Responsabile del Reparto Antichità Cristiane, e dall’Assistente del Reparto Alessandro Vella. Chiuderà l’incontro l’intervento di Antonella Ballardini, studiosa dell’arte medievale romana, docente presso l’Università degli Studi Roma Tre.
Al termine della conferenza, seguirà una visita al Museo Pio Cristiano, dove sarà inaugurato il nuovo allestimento del sarcofago, collocato su una base che consente finalmente la visione di entrambe le facce del singolare monumento.