Antinoos Heros
Antinoos Heros

Antinoos Heros

La creazione del culto di Antinoo

Giovedì 15 dicembre 2011, ore 16.00
Sala Conferenze, Musei Vaticani

"In alcuni brani di autori pagani e cristiani del II e III secolo d.C. emerge, come perfetta forma di condivisione del divino (synousia), la visione diretta degli eroi attraverso gli agalmata, i sematae, i loro santuari. Una particolare componente sembra caratterizzare fortemente in età imperiale le pratiche riservate al culto degli eroi: il modello della religiosità misterica-iniziatica. Emblematico per questo fenomeno è il caso di Antinoo, di cui è possibile recuperare celebrazioni rituali in forma di Antinoos Heros, non solo nell'oriente greco dell'impero romano.

Numerose sono le testimonianze archeologiche relative al giovane bitinico vissuto alla corte di Adriano come schiavo e morto in condizioni misteriose nel Nilo, la cui interpretazione si è ormai tradizionalmente cristallizzata in una, a nostro avviso erronea, prospettiva biografica, e su cui, quasi ignorando la ricca e concreta documentazione archeologica, si continuano a proporre costruzioni astoriche.

Sulla base di ritrovamenti recenti e poco conosciuti vengono presentate alcune riflessioni sull'inserimento del culto all'interno dei santuari misterici-oracolari, l'efficacia comunicativa della sua immagine e la presenza di performances rituali, la dimensione politica e la connessione tra la venerazione di Antinoo in veste di "nuovo eroe" e la celebrazione dell'imperatore Adriano."

(Abstract dell'intervento del Prof. Marco Galli).