Musei Vaticani

Giorgio Filippi, Curatore della Raccolta Epigrafica dei Musei Vaticani, e Tullio Aebischer, cultore della materia di Geografia presso l'Università La Sapienza di Roma, prenderanno la parola, giovedì 16 giugno alle ore 16,00, presso la Sala Conferenze dei Musei Vaticani, per presentare la loro importante scoperta.
"La topografia scolpita. Il ritrovamento in Vaticano di una lapide posta dal Governo Napoleonico (1809-1814) lungo la via Appia", questo il titolo della conferenza.

La lapide, ritrovata di recente in Vaticano, venne posta lungo la via Appia antica nel 1809 dal governo napoleonico a ricordo dei rilevamenti geodetici eseguiti dai padri gesuiti Christopher Maire e Ruđer Bošcović.

L'iscrizione, della quale si ignorava l'esistenza, è in lingua francese e proviene dalla Tomba di Cecilia Metella, caposaldo occidentale della base trigonometrica misurata dal Bošcović nel 1751.

Rimase in opera sulla via Appia dal 1809 fino al 1814, anno della restaurazione del Governo Pontificio in cui fu rimossa perché simboleggiava il potere del vecchio regime napoleonico (sono menzionati Napoleone, il Duca di Feltre e il Conte Miollis). Ricorda l'attività degli ufficiali del Corpo Imperiale degli Ingegneri e Geografi francesi che avevano ritrovato e ristabilito il termine occidentale della base misurata dal Bošcović per la determinazione di un grado del meridiano di Roma.

L'iscrizione, incisa su una lastra marmorea di reimpiego, recante sul lato opposto un fregio decorativo in rilievo poi scalpellato, offre spunti di ricerca e studio nell'ambito di discipline diverse.

La lapide infatti, apparteneva ad un'opera di competenza "statale" con funzione segnaletica di un punto trigonometrico fisso, ma il suo interesse va ben oltre quello legato alla "storia della geodesia", spaziando dall'epigrafia alla storia dell'arte, dall'archeologia alla storia antica e moderna, dalla storia della scienza alla topografia e cartografia.

Questo in sintesi l'interesse per il monumento epigrafico boscovichiano della via Appia conservato nel Lapidario Medievale e Moderno dei Musei Vaticani.

TRADUZIONE DAL FRANCESE DELLA LAPIDE

“Gli ufficiali del corpo imperiale degli ingegneri e geografi francesi hanno ritrovato e ripristinato questo termine occidentale della base misurata nel 1751 dai padri (gesuiti) Marie e Boscovich per la determinazione di un grado del meridiano di Roma. Nell’anno 1809, quinto del regno di Napoleone Imperatore dei Francesi Re d’Italia e protettore della confederazione del Reno, mentre era ministro della guerra il Duca di Feltre e governatore degli Stati Romani il Conte di Miollis”.