Sala 26. Sudamerica

La sala offre uno sguardo anomalo sulla scena artistica sudamericana del secolo scorso, dominata dalla nascita del Muralismo messicano. I più importanti rappresentanti di questa stagione, Diego Rivera, David Alfaro Siqueiros e José Clemente Orozco sono qui presentati attraverso opere di piccolo formato, esempi rari di un’ispirazione più intima. In opposizione all’arte socialmente impegnata si pone la ricerca di Rufino Tamayo, che offre un’originale rielaborazione dell’arte delle Avanguardie europee e dell’informale statunitense e francese. Arricchiscono la panoramica sull’arte sudamericana una scultura della scultrice boliviana Marina Núñez Del Prado e la grande tela Trip to the Ecumenical Council del colombiano Fernando Botero, tipica della sua vena ironica, esposta nella sala adiacente.