Presentazione del volume “Le Raccolte del Museo Profano, V”
Presentazione del volume “Le Raccolte del Museo Profano, V”

Presentazione del volume “Le Raccolte del Museo Profano, V”

Giovedì 27 novembre 2025, ore 16.30
Sala Conferenze dei Musei Vaticani - in presenza e in diretta streaming

Il nuovo appuntamento de Il Giovedì dei Musei del 27 novembre sarà dedicato alla presentazione del volume “Le Raccolte del Museo Profano, V. Ori precolombiani, curato da Jean-François Genotte e pubblicato dalle Edizioni Musei Vaticani.

Frutto di un lungo processo di ricerca e catalogazione iniziato nel 2016, il volume si propone quale strumento di supporto scientifico per gli studiosi e, al contempo, un’opportunità per valorizzare una raccolta finora poco conosciuta. Il volume si apre con una breve introduzione storica che ripercorre l’arrivo della collezione in Vaticano e si inserisce in un più ampio progetto editoriale, volto a rendere accessibili le preziose raccolte del Museo Profano sia agli specialisti sia al grande pubblico. Fondato nel 1761 per volontà di Papa Clemente XIII, il Museo era destinato a ospitare raccolte di arte suntuaria, instrumentum domesticum (cammei, avori, cristalli di rocca e piccoli bronzi) e, fino all’inizio del XIX secolo, i medaglieri pontifici.

Gli ori precolombiani conservati nei Musei Vaticani rappresentano, per eterogeneità e complessità, una delle collezioni più curiose e singolari delle collezioni vaticane. La pubblicazione prende in esame settantacinque reperti archeologici, realizzati quasi tutti in oro o in tumbaga, una lega di oro e rame. Settanta di essi appartengono alle più note culture preispaniche della Colombia, mentre gli altri cinque provengono dal Perù, Messico e Panama. La raccolta comprende minute figure votive, pettorali e pendagli.
Tra i manufatti di maggior rilievo spiccano i tre grandi pettorali Muisca, donati nel 1893 a Papa Leone XIII da Miguel Antonio Caro (Bogotá, 1843-1909), allora vicepresidente della Repubblica colombiana, in occasione del 50° anniversario dell’ordinazione episcopale del Pontefice. Un altro nucleo di opere fu inviato in dono, con ogni probabilità, dal governo sudamericano allo stesso Leone XIII in occasione dell’Esposizione Vaticana del 1888, organizzata per celebrare il suo Giubileo sacerdotale.

All’evento interverranno Barbara Jatta, Direttore dei Musei Vaticani, Luca Pesante, Curatore del Reparto Arti Decorative, Davide Domenici, Professore dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, e Jean-François Genotte, Assistente del Reparto per le Raccolte Etnologiche Anima Mundi.
La presentazione si concluderà con una visita per ammirare gli ori precolombiani.